In questo articolo troverai una serie di consigli su cosa fare e cosa vedere al Lago d’Orta.
Questo specchio d’acqua si allunga dalle campagne della provincia di Novara fino alle pendici del monte Mottarone che lo separa del Lago Maggiore ed è contornato da boschi che in autunno si colorano di giallo, rosso e arancione.
Il Lago dista solo mezzora da Stresa ed è una meta perfetta per trascorrere qualche giorno di relax.
Visitare il Lago d’Orta era una di quelle cose che ci eravamo ripromessi, prima o poi, di fare.
Così, in occasione di un anniversario, ho regalato a Ste due notti da queste parti.
Cosa troverai in questo articolo
Visitare il Lago d’Orta: tutto quello che devi sapere
L’atmosfera romantica e tranquilla del Lago d’Orta è l’ideale per un weekend, lontano dalla confusione e dal turismo più massiccio del vicino Lago Maggiore.
Per visitare il Lago d’Orta ti consiglio di utilizzare un’auto o, se sei un appassionato, la bici.
Costeggiare l’intero lago è il modo migliore per godersi ogni suo magico scorcio.
Cosa vedere al Lago d’Orta
Se hai intenzione di visitare il Lago d’Orta ci sono quattro cose che non devi assolutamente perderti.
1. Orta San Giulio
Orta San Giulio fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia ed stato insignito dal Touring Club della bandiera arancione.
La cittadina è stata fino al ‘700 il centro principale della Riviera d’Orta, un’entità statale autonoma esistita tra il 1219 ed il 1767.
Orta San Giulio è davvero un borgo pittoresco.
Parcheggia la macchina prima della ZTL nel parcheggio coperto, se non trovi posto nei pochi spazi liberi, e scendi in paese.
Non perderti lo scorcio sull’Isola di San Giulio dai giardini di Villa Bossi, sede del Municipio di Orta.

Statua di bronzo di Karl-Heinz Schroth nei giardini di Villa Bossi.
Passeggia tra le stradine che si affacciano sul lago e arriva in Piazza Motta, caratterizzata dal broletto, o Palazzo della Comunità della Riviera di San Giulio, che si staglia al centro dell’area.

Piazza Motta, Orta San Giulio.
L’edificio è costituito da un portico al piano terra, che veniva usato per il mercato, e una sala al primo piano dove avvenivano incontri e riunioni.
Tra le case che circondano la piazza rettangolare parte una via lastricata che porta alla Chiesa di Santa Maria Assunta.

Chiesa di Santa Maria Assunta, Orta San Giulio.
Piazza Motta, oltre ad essere il salotto della città con i suoi baretti, è anche il porticciolo da dove partono le imbarcazioni per raggiungere la bella Isola di San Giulio.

Scorcio sull’Isola di San Giulio.
2. L’Isola di San Giulio
Quando si sbarca sull’Isola di San Giulio ci si trova davanti ad un portale che consente l’accesso alla cerchia di casa dell’isola.

Ingresso all’Isola di San Giulio.
Qui una sola strada, che può essere percorsa in entrambi i sensi, ti accompagna alla scoperta di scorci suggestivi, fatti di silenzio e pace.
La via del silenzio e della meditazione si percorrere in pochi minuti, forse potrà lasciarti un po’ con l’amaro in bocca.
Invece di andare di fretta prova a camminare, lentamente, lasciandoti guidare dal rumore dell’acqua, entrando davvero nello spirito di questa piccola isola.

Scorci dell’Isola di San Giulio.
Oggi l’Isola San Giulio è abitata solamente da una donna e dalle monache Benedettine che vivono all’interno del Monastero.
Prima di lasciare l’isola non dimenticarti di visitare la Basilica di San Giulio, purtroppo chiusa quando siamo arrivati noi.
Qui sono conservati i resti del Santo che, si dice, liberò l’isola dai mostri che l’abitavano.
La leggenda di San Giulio
Giulio e Giuliano, originari della Grecia, arrivarono sulle rive del lago alla fine del IV secolo.
La leggenda narra che San Giulio abbia lasciato al fratello Giuliano il compito di edificare a Gozzano la novantanovesima chiesa, dedicandosi lui stesso alla centesima.
San Giulio individuò nella piccola isola di fronte all’attuale borgo di Orta, il luogo adatto alla costruzione della Chiesa.
Non trovando nessuno disposto a traghettarlo, Giulio avrebbe stese il suo mantello sulle acque navigando su di esso. Arrivato sull’isola, sconfisse draghi e serpenti, gli abitanti di quel luogo maledetto, allontanandoli per sempre.
Insieme ai resti del Santo, all’interno della Basilica, è custodita la vertebra del drago che qui, si dice, fu sconfitto.
Informazioni utili per visitare l’Isola di San Giulio
- Sul sito di Navigazione Lago d’Orta trovi gli orari e i prezzi del biglietto per raggiungere l’Isola.
- Di seguito trovi gli orari della Basilica di San Giulio.

Orario Basilica di San Giulio.
3. Il Santuario della Madonna del Sasso
Se hai intenzione di visitare il Lago d’Orta, non dimenticarti di salire al Santuario della Madonna del Sasso.

Santuario della Madonna del Sasso, Lago d’Orta.

Interni del Santuario della Madonna del Sasso, Lago d’Orta.
Da quello che viene definito come il balcone del Cusio (il nome che viene dato alle aree che circondano il Lago d’Orta) si gode di una vista spettacolare.

Il balcone del Cusio.
Il panorama, qui, lascia senza fiato.
La Chiesa si erge su di uno strapiombo a picco sul lago che permette di ammirare la bellezza di questo territorio davvero unico.
4. Alpyland
Se sei amante delle montagne russe o semplicemente dell’adrenalina, non puoi perderti Alpyland.
Sulla vetta del Mottarone c’è questa discesa con un bob su rotaie che fa impazzire grandi e piccini.
La velocità la scegli tu toccando o meno il freno.
Alpyland è davvero divertentissimo: io ho lasciato guidare Stefano perché temevo che la mia paura ci facesse scendere a due all’ora!
Seduti sul bob, io davanti e lui dietro, vi giuro che ho urlato come una pazza: a volte sembra quasi di poter volare via!
Ti lascio il video che ho girato durante la prima discesa: ti giuro che non sto piangendo… forse è solo una risata isterica!
Alla fine della discesa non dovrai scendere dal bob, ma verrai riportato in alto tramite una salita ripidissima, anche questa davvero divertente.
Se decidi di andare ricordati di acquistare i biglietti su Groupon: sono davvero molto convenienti.
Per informazioni sugli orari, visita il sito ufficiale di Alpyland: http://www.alpyland.com/.
Dove dormire per visitare il Lago d’Orta
Se stai cercando un alloggio sul Lago d’Orta ti consiglio il B&B il Rovere a Gattico.
Questo è stato il mio regalo a Ste per i nostri 4 anni insieme.
Questo b&b sul Lago d’Orta ci è piaciuto moltissimo.
La stanza è in realtà un piccolo appartamento a cui manca solo un cucinino. Si ha a disposizione però un forno a microonde, un frigo e tutto il necessario per prepararsi qualche panino o scaldare qualcosa di già pronto.
Ogni giorno viene lasciato in camera qualche dolcino fresco per la colazione del giorno dopo per cui avrai a disposizione anche latte, yogurt, succhi di frutta e… tantissime altre cose buone.
La struttura è prenotabile attraverso Booking.com.
Cosa mangiare durante la tua visita sul Lago d’Orta
Durante il tuo soggiorno sul Lago d’Orta passa da Borgomanero per assaggiare il famoso Tapulone.

Il Tapulone di Borgomanero.
La tradizione popolare racconta che questo piatto fu inventato dai 13 pellegrini che fondarono il borgo.
Gli uomini, che tornavano da un pellegrinaggio all’Isola di San Giulio, per vincere la fame, non poterono far altro che sacrificare l’asino che li aveva accompagnati fin lì e che conduceva il loro carretto.
La carne dell’asino, però, era troppo dura e per questo dovettero ridurla in piccolissimi pezzettini che vennero cotti a lungo.
Il piatto fu così buono che i 13 pellegrini, presi dall’ottimismo, decisero di non riprendere il viaggio e di stabilirsi in quel luogo che gli sembrò gli fosse stato rivelato proprio da San Giulio in persona.
Speriamo che i nostri consigli su cosa vedere sul Lago d’Orta possano esserti utili per organizzare la tua visita!
12 commenti
Qualche giorno fa su IG mi è capitata per caso davanti agli occhi una foto del lago d’Orta e ora ne leggo qui.. segnali?? ☺☺ Mi sembra la meta perfetta per un weekend detox e poi il panorama dal balcone del Cusio è pazzesco!
Credo però che non proverei Alpyland, sono un po’ fifona!
È il destino che ti chiama verso il Lago d’Orta! 😉
Corri allora, i paesaggi sono incredibili!
Alpyland è divertentissimo e in realtà puoi decidere anche di andare giù a velocità di lumaca: i freni sono in tuo potere eheh!!
Grazie di essere passata di qui, Silvia.
Adoro questa zona e in particolare l’isola di San Giulio di cui sentì parlare per la prima volta da bambina in un libro. Da allora ci sono stata tante volte e ha sempre qualcosa di magico 😍
Il libro era mica “C’era due volte il Barone Lamberto”?
Anche io scoprì la zona attraverso questo libro, ma dovrei rileggerlo ora, me lo ricordo malissimo!!
Proprio quello! Non mi veniva più in mente il titolo, chissà se ce l’ho ancora da qualche parte!
🙂 Me lo leggeva mia mamma quando ero piccolissima!! Che bello!
Sembra proprio un bel posticino, l’ideale per una fuga romantica!! Sono stata al lago Maggiore ma questo mi mancava!!
Il Lago Maggiore è bellissimo, ma molto più grande.
Il Lago d’Orta ha un’atmosfera molto più raccolta e romantica.
Quando ripasserai da quelle parti fai un giro sulle sponde di questo lago e lasciati affascinare dai suoi scorci, non te ne pentirai! 😉
Infatti, come dicevi tu lo immagino perfetto per una fuga Romantica 😍
Più che perfetto 😉
Meta stupenda il Lago d’Orta, incantevole, magico. A mio avviso, il più bello d’Italia. Piccolo, ma con un carattere incredibile. Pieno di luoghi unici da vedere. E poi vogliamo parlare della sua atmosfera?
Un bacione,
Claudia B.
Vero Claudia, anche a noi ha colpito moltissimo proprio per questi motivi.
Rilassante, raccolto e romantico.
E poi in autunno i colori sono bellissimi!