Prima di visitare la città veneta ti consigliamo di leggere queste 5 curiosità sulla Padova: a noi sono piaciute moltissimo e ci hanno permesso di scoprirla guardandoci intorno con occhi diversi!
Cosa troverai in questo articolo
Visitare Padova: 5 curiosità che (forse) non conoscevi
Io e Ste siamo amanti di leggende, storie e misteri e durante il nostro weekend lungo nella città veneta abbiamo scoperto queste 3 curiosità su Padova che ora ti riproponiamo qui.
1. La città dei 3 “senza“
Questa è probabilmente la curiosità su Padova più conosciuta. La città veneta è conosciuta anche come la “città dei 3 senza” e ora ti spiego perché.
1. Prato della Valle: il prato senza erba
Una delle più famose piazze di Padova è Prato della Valle, un terreno paludosa riqualificato da Andrea Memmo alla fine del 1700. La grande piazza per moltissimo tempo non presentava erba nonostante portasse il nome di Prato!

Prato della Valle.
2. Sant’Antonio: il Santo senza nome
Il patrono di Padova è Sant’Antonio, così importante e famoso in tutto il mondo da essere indicato semplicemente come “il Santo“.
3. Caffè Pedrocchi: il caffè senza porte
Il Caffè Pedrocchi, storico locale cittadino e autentico monumento storico, non era mai chiuso: lo si trovava sempre aperto, a qualsiasi ora. Inoltre sul retro si trovava una strada coperta adibita al passaggio delle carrozze dei personaggi più illustri: oggi questa via è una galleria pedonale.

Caffè Pedrocchi, Padova.
2. La colonna mancante in Piazza della Frutta
Se vuoi visitare Padova di certo passerai da Piazza della Frutta, zona di mercato su cui si affaccia il bellissimo Palazzo della Ragione. Nell’angolo nord – ovest del Palazzo, proprio sopra la scala, noterai un capitello… senza colonna!
Qualcuno dice che l’abbiano rubata i vicentini, altri sostengono che sia così da sempre per agevolare il passaggio delle merci.
3. Pesi e misure scolpite in Piazza della Frutta
Sempre in Piazza della Frutta, vicino al Bar degli Osei, si trova un altro angolino interessante che passa spesso inosservato: una serie di pesi e misure scolpite nel marmo. Le misure furono scolpite qui proprio per salvaguardare gli scambi e scovare gli imbroglioni.

I pesi e le misure scolpite sul marmo fuori Palazzo della Ragione.
4. “Rimanere in braghe di tela“
Lo sapevi che il detto “rimanere in braghe di tela” nasce proprio a Padova? Se hai intenzione di visitare Padova ti consigliamo di non perderti la Pietra del Vituperio, conservata all’interno del Palazzo della Ragione. Qui, infatti, venivano issati debitori e insolventi dopo essere stati processi e condannati a rimanere in braghe di tela, cioè a denudarsi e a rimanere solo con le mutande.

Salone interno del Palazzo della Ragione di Padova.
5. Padovani “gran dottori“
L’ultima delle curiosità su Padova che ti raccontiamo riguarda la famosa filastrocca che definisce i padovani “gran dottori“. Questa, infatti, fa riferimento all’importante Università della città, una delle più prestigiose al mondo anche in tempi passati.
Ecco la filastrocca
Veneziani, gran Signori;
Padovani, gran dotori;
Visentini, magna gati;
Veronesi … tuti mati;
Udinesi, castelani
co i cognòmj de Furlani;
Trevisani, pan e tripe;
Rovigòti, baco e pipe;
i Cremaschi fa coioni;
i Bresàn, tàia cantoni;
ghe n é ncora de pì tristi …
Bergamaschi brusacristi!
E Belun? Póre Belun,
te se proprio de nisun!
Se sei in procinto di visitare Padova, mi raccomando non dimenticarti di leggere anche il post in cui ti diamo un po’ di consigli su COSA VEDERE A PADOVA IN DUE GIORNI.
6 commenti
Si conoscevo questi detti di Padova: negli ultimi anni ci sto andando parecchio e nelle mie ricerche, ne scopro sempre una nuova!
E sorrido sempre quando sento la filastrocca sui veneti: ho studiato a Verona e un mio amico di corso me la recitava sempre! 🙂
Adoriamo scoprire le curiosità dei posti che visitiamo e queste di Padova erano davvero troppo caratteristiche!!
Se ne hai altre faccele sapere!
Ma che meraviglia! Non ne conoscevo neanche una tra queste curiosità. Interessantissimo articolo, brava!
Ma grazie Alessia! Siamo davvero felicissimi che l’articolo ti sia piaciuto e che queste curiosità ti abbiano divertita!
Grazie mille!
Che bello leggere della mia città! Queste curiosità mi hanno sempre affascinato…
Che bello Anna! Sono contenta che questo post ti sia piaciuto!
La tua città è meravigliosa e queste curiosità ci hanno permesso di vederla un po’ anche con occhi diversi… un po’ “curiosi”! 😉