Visitare Gaeta in un giorno: un percorso tra bellezze e delizie

di Selene Scinicariello

Hai intenzione di visitare Gaeta in un giorno e stai cercando informazioni su cosa vedere e cosa fare nella cittadina laziale? Di seguito troverai 9 tappe da seguire per scoprire la città e, nel frattempo, assaggiare i migliori prodotti tipici del territorio.

Gaeta, la Perla del Tirreno, la mia seconda casa, è un piccolo scrigno di bellezze e sapori che sapranno di certo stupirti e lasciarti un ottimo ricordo della giornata che qui trascorrerai.

Nonostante ti suggerisca di rimanere almeno per un weekend, arrivando molto presto la mattina riuscirai a vedere sicuramente i luoghi più interessanti e seguendo il percorso gastronomico di Gaeta che ho pensato per te avrai la possibilità di assaggiare i migliori piatti della tradizione gaetana.

Allora, iniziamo!

 

1 – Colazione in Via Indipendenza

 

Il percorso che ti consiglio per visitare Gaeta in un giorno inizia da Via Indipendenza, una delle zone più caratteristiche della città.

Questa, per 30 anni a partire dal 1897, fece parte del borgo Elena, un comune autonomo rispetto a quello di Sant’Erasmo, l’area che oggi viene identificata come Gaeta Medievale, il centro storico vero e proprio della città.

Via Indipendenza è una strada pedonale piena di negozietti, di piccoli bar e di tanti vicoli che si diramano a destra e a sinistra e nei quali, se ti affaccerai, potrai scorgere signore intente a chiacchierare o sedute negli angoli a vendere frutta e verdura.

Il mio suggerimento è quello di fermarti davanti al laboratorio della Pasticceria Scalesse per iniziare la tua giornata con un buon cornetto alla crema.

Prima di allontanarti da Via Indipendenza lasciati catturare dall’atmosfera di altri tempi sprigionata dai vicoletti e visita la Chiesa di San Giacomo e la Chiesa degli Scalzi.

 

2 – Passeggiata a Serapo

 

spiaggia di serapo al tramonto

 

A questo punto dirigiti verso Serapo, la spiaggia cittadina che si trova proprio a pochi passi dal centro.

Questa distesa di sabbia chiara e sottile si allunga per circa un chilometro e mezzo dal Promontorio di Monte Orlando a quello di Fontania.

Qui, un tempo, si trovava un’enorme duna di sabbia che scomparve a causa dello sfruttamento da parte della grande vetreria di cui si intravedono ancora i resti alle spalle della spiaggia.

Durante l’estate Serapo è sempre affollatissima, ma arrivando presto in mattinata potrai concederti un tuffo entrando da una delle spiagge libere prima di riprendere il tuo percorso.

Se visiterai Gaeta durante l’inverno, invece, sarà bellissimo passeggiare in una spiaggia praticamente deserta.

 

3 – La Montagna Spaccata e la Grotta del Turco

 

montagna spaccata a gaeta.

Montagna Spaccata, Gaeta

 

Sul Promontorio di Monte Orlando, proprio sopra alla spiaggia, si trova uno dei luoghi più interessanti da visitare nella cittadina laziale: si tratta della Montagna Spaccata.

La tradizione vuole che qui la roccia si spaccò alla morte di Cristo. Oggi in questo luogo sorge un Santuario.

Ti consiglio di salire fino alla Chiesa per poi incamminarti lungo la scalinata che scivola all’interno della roccia e per scendere, infine, fino alla Grotta del Turco, piccola insenatura dall’acqua trasparente dove erano soliti rifugiarsi i pirati saraceni.

Dietro al Santuario della Montagna Spaccata si apre il Parco di Monte Orlando, un’area verde dove si snodano sentieri e passeggiate. Purtroppo non avrai il tempo di incamminarti in mezzo alla natura, perciò, dopo aver ammirato il bellissimo panorama dal piazzale del parcheggio della Chiesa, ti suggerisco di ritornare verso il centro.

 

 

Sapevi che è possibile ammirare la Montagna Spaccata direttamente dal mare? Scopri come fare per organizzare un tour in barca a Gaeta o a Sperlonga!

 

4 – Pranzo a base di Tiella

 

tiella di gaeta, uno dei piatti da mangiare a gaeta

Tiella di Gaeta.

 

A questo punto della giornata probabilmente sarà arrivata l’ora di pranzo e non è tour gastronomico di Gaeta senza un assaggio di Tiella.

Questa specie di pizza, o meglio di torta salata, è il vero simbolo della gastronomia gaetana. Si tratta di un doppio strato di pasta ripieno di ogni ben di Dio. La più famosa è quella con la farcia di polpo, subito dopo vengono quella di scarola e baccalà, di alici, di cipolle e di zucchini.

I posti dove mangiare la Tiella sono tanti, ma io voglio suggerirti l’Antico Forno Giordano o Pizzeria 2000.

Se oltre alla Tiella hai voglia di mangiare anche un pezzo di pizza, accomodati da Pizzeria Rustica: è buonissima!

Una volta preso da mangiare, scegli una delle panchine in Via Battaglione degli Alpini (comunemente chiamato “sotto gli alberi”) e goditi il tuo pranzo!

 

5 – Il Santuario della S.S. Annunziata e il Tempio di San Francesco

 

Panorama dal Tempio di San Francesco.

Panorama dal Tempio di San Francesco.

 

Dopo pranzo sarà arrivato il momento di spostarsi vero il quartiere di Gaeta Medievale e per farlo potrai seguire il romantico lungomare con il suo magnifico panorama sul Golfo.

La prima tappa che ti consiglio di fare è quella al Santuario della S.S. Annunziata. Al suo interno si trova la Cappella dell’Immacolata Concezione, conosciuta anche come la “Cappella d’oro” per le decorazioni lignee rifinite in oro zecchino.

Gli orari della Cappella sono i seguenti: 09.30 – 12.00; 16.00 – 20.00.

Proseguendo arriverai ai piedi di quella che è, probabilmente, la chiesa più suggestiva di Gaeta: si tratta del Tempio di San Francesco.

La sua posizione rialzata e il panorama sul Golfo, su Gaeta Medievale e sull’imponente Castello Aragonese la rendono la chiesa più amata dai giovani sposi.

 

6 – Merenda con gelato sotto al Castello Aragonese

 

Cosa vedere a gaeta: Il castello Angioino-Aragonese

Il castello Angioino-Aragonese di Gaeta.

 

Dal Tempio di San Francesco potrai raggiungere il Castello di Gaeta.

L’edificio, nato probabilmente durante la tempo della guerra dei Goti, ospitò numerose volte Federico II che, capita la sua importante posizione strategica, contribuì alla sua fortificazione. I lavori più grandi, però, si ebbero nei secoli successivi e oggi si parla di Castello angioino – aragonese perché la fortezza è composta da due edifici separati costruiti in epoche diverse.

L’ala angioina per diversi anni fu sede del carcere militare, mentre l’ala aragonese ospita, ad oggi, la Scuola Nautica della Guardia di Finanza.

Ai piedi del castello prosegue il tour gastronomico di Gaeta con un ottimo gelato: potrai scegliere tra la Gelateria Il Pinguino e la Gelateria Il Molo, entrambe ottime.

 

7 – Due passi tra i vicoli di Gaeta Medievale

 

Vicoli di Gaeta Vecchia.

Vicoli di Gaeta Vecchia.

 

Gustando il tuo gelato ti suggerisco di incamminarti alla scoperta del quartiere medievale della città e di perderti nella sua miriade di vicoletti e scalinate.

Tra le tappe da non perdere ci sono il Duomo dedicato a Santa Maria Assunta in Cielo e ai Santi Erasmo e Marciano con il suo imponente campanile alto ben 57 metri, ma anche la piccola Chiesa di San Giovanni a mare.

 

8 – Aperitivo alla Triestina

 

A questo punto sarà arrivata l’ora di tornare verso il centro “nuovo” di Gaeta: se sarai stanco di camminare potrai usare l’autobus che parte proprio da Piazza Traniello e ti accompagnerà fino in Piazza della Libertà.

Prima di sera potrai concederti una passeggiata tra i negozi di Corso Cavour oppure riposarti sorseggiando un aperitivo alla Triestina, uno dei locali storici della città e punto di ritrovo dei gaetani.

Chiedi di servirti qualche oliva di Gaeta insieme al tuo cocktail!

 

9 – Cena a base di pesce fresco

 

cosa mangiare a gaeta: votapiatto

Votapiatto di calamarelle.

 

Infine, se potrai trascorrere anche la serata a Gaeta, è giunta l’ora di una buona cena a base di pesce fresco.

Uno dei ristoranti che ti consiglio è Comeilmare, un locale informale senza servizio al tavolo dove potrai gustare ottimi piatti tipici come la votapiatto, una frittura di calamaretti, i polipetti affogati, gli spaghetti con le cozze, ma anche crudi di pesce, frittura e altre prelibatezze.

I prezzi sono nella media per un ristorante che serve pesce fresco.

Se hai intenzione di fermarti a dormire in città almeno per una notte, ti suggerisco di leggere la guida sulle zone migliori dove alloggiare a Gaeta.

 

UN CONSIGLIO PER TE!

Se hai intenzione di visitare la cittadina laziale e hai poco tempo a disposizione, valuta l’idea di partecipare a questa visita guidata di Gaeta offerta da Civitatis. Il prezzo è di 20 Euro e la cancellazione è gratuita fino a 24 ore prima. In due ore scoprirai il meglio di questa città insieme a una guida professionista e competente.

 

Spero che i miei consigli per visitare Gaeta in un giorno possano esserti utili.

Per qualsiasi domanda, dubbio o informazione, non esitare a scrivermi attraverso la pagina CONTATTI: se saprò aiutarti mi farà davvero molto piacere.

 

Mi raccomando, non dimenticarti di leggere tutti i consigli nella sezione del blog interamente dedicata a Gaeta.

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