Hai deciso di visitare l’affascinante borgo medievale toscano a metà strada tra Firenze e Pisa? Ottimo, in questo articolo ti daremo alcuni suggerimenti su cosa vedere a San Miniato e dintorni sperando di aiutarti a organizzare al meglio la tua visita.
Grazie all’invito di San Miniato Promozione, infatti, abbiamo avuto modo di tornare per la seconda volta nel centro storico della città per apprezzarne nuovamente le bellezze e per scoprirne alcuni angoli un po’ meno conosciuti.
Ecco, allora, i nostri consigli su cosa fare a San Miniato.
Cosa troverai in questo articolo
Cosa vedere a San Miniato
Partiamo subito dai suggerimenti sulle cose da vedere a San Miniato nel centro storico, cioè in quella che è la parte alta della città.
SEI DI FRETTA?
ECCO COSA C’È DA VEDERE A SAN MINIATO (IN BREVE)!
- La Rocca di Federico II;
- La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio;
- La Torre di Matilde;
- Il Palazzo Vescovile:
- Il Seminario Vescovile;
- La Chiesa del Crocifisso;
- Il Palazzo Comunale;
- La Chiesa di San Domenico
- La Via Angelica;
- Il MuMe – Museo della Memoria.
1 – La Rocca di Federico II

Io, Selene, davanti al panorama che si gode dalla Rocca di Federico II.
La tappa veramente imperdibile di una visita a San Miniato è senza ombra di dubbio la Rocca di Federico II, perlomeno è il luogo che noi abbiamo più amato.
Per raggiungerla dovrai fare una breve passeggiata in salita: nulla di troppo complicato e faticoso, stai tranquillo!
Una volta arrivato ai piedi della torre ti ritroverai a camminare su un ampio prato verde circondato da un panorama a dir poco spettacolare sulle colline circostanti: ti sentirai come catapultato all’interno di una cartolina!
La torre fu fatta costruire da Federico II di Svevia intorno al 1223 all’interno di un complesso e sofisticato sistema difensivo che comprendeva anche la Torre di Matilde (l’attuale campanile della cattedrale) e la torre delle Cornacchie (abbattuta nel XVIII secolo).
La posizione dell’edificio era particolarmente strategica e anche successivamente si rivelò essere un punto privilegiato per il controllo sulla via Francigena.
Per un periodo la torre fu adibita anche a carcere e tra i prigionieri più famosi ci fu anche Pier della Vigna, segretario di Federico II caduto in disgrazia dopo essere stato accusato di tradimento e corruzione. Forse lo ricorderai perché della sua storia ne parla anche Dante all’interno della Divina Commedia nel XIII canto dell’Inferno.
La Torre di Federico II originale fu distrutta nel 1944 durante la Seconda Guerra Mondiale e quella che puoi ammirare oggi è una ricostruzione del 1958.
L’interno della torre è aperta al pubblico. Qui trovi gli orari di apertura e altre informazioni utili per la visita.
2 – La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio
Tra le cose da vedere a San Miniato ci sono sicuramente le sue chiese che, credici, sono davvero una più bella dell’altra.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Genesio è il principale luogo di culto della città.
La Chiesa fu eretta intorno al XII secolo, probabilmente lì dove sorgeva una cappella più antica.
Se l’esterno appare abbastanza semplice se non per i bacini ceramici decorati che l’adornano, l’interno è decisamente stupefacente grazie allo stile barocco che lo contraddistingue.
Visitando la Chiesa noterai sicuramente una piccola cappella dedicata alle vittime di una terribile strage avvenuta nel 1944. Il 22 Luglio di quell’anno, infatti, l’edificio fu colpito da un ordigno statunitense che provocò la morte di 55 persone.
3 – La Torre di Matilde
All’esterno della Cattedrale potrai ammirare il campanile, conosciuto anche come la Torre di Matilde.
Il nome deriva da una leggenda, ormai smentita, secondo la quale Matilde di Canossa fu ospite nel vicino Palazzo dei Vicari.
La torre campanaria in origine, come dicevamo anche poco sopra, faceva parte del sistema difensivo del castello e solo successivamente divenne il campanile della chiesa.
A differenza della Torre di Federico II, questa è ancora l’originale risalente al XII secolo.
La Torre di Matilde è aperta al pubblico e qui trovi orari e altre informazioni utili.
4 – Il Palazzo Vescovile
Di fronte al Duomo si trova un altro importante edificio di San Miniato, il Palazzo Vescovile.
La sua costruzione risale al XIII secolo, ma nel corso degli anni sono stati effettuati numerosi restauri e rifacimenti.
Ancora oggi il Palazzo Vescovile ospita la residenza del Vescovo di San Miniato.
Una curiosità: la piazza antistante al Palazzo del Vescovo e alla Cattedrale era il luogo in cui, durante il periodo della caccia alle streghe, venivano bruciate vive le donne ritenute tali.
5 – Il Seminario Vescovile

Seminario Vescovile durante la Mostra del Tartufo.
Poco distante dal Duomo, su Piazza della Repubblica, si affaccia il Seminario Vescovile.
La sua costruzione, iniziata nel 1650, prevedeva l’edificazione di 12 alloggi, ma nel corso dei secoli il palazzo andò via, via ampliandosi fino al 1713.
La facciata ha una forma poliedrica decisamente particolare. Questo perché il palazzo dovette seguire il percorso dell’antica cinta muraria del castello.
Una curiosità: alzando lo sguardo sul muro di fronte al Seminario, in prossimità della Scala del Vescovado, potrai notare dei ganci arrugginiti. Si tratta dei ferri utilizzati per issare le gabbie dei condannati alla gogna. Questo luogo, infatti, ospitava il mercato e, quindi, era una delle zone più frequentate della città. Qui, allora, venivano esposti i poveri diavoli macchiatisi chissà di quale crimini per ricevere il pubblico ludibrio.
6 – La Chiesa del Crocifisso

Chiesa del Crocifisso.
Raggiungibile sia attraverso un vicoletto nei pressi della Cattedrale, sia da un’imponente scalinata che parte da Via Vittime del Duomo, la Chiesa del Crocifisso è un’altra delle cose da vedere a San Miniato.
Se dall’esterno l’edificio può apparire fin troppo sobrio e pulito, entrando ti ritroverai immerso in un ambiente decorato con affreschi, stucchi e marmi. Sono magnifiche, ad esempio, le statue dei quattro Evangelisti che sormontano i pilastri della cupola.
La chiesa fu eretta tra il 1705 e il 1718 per custodire un crocifisso ligneo del XI secolo ritenuto miracoloso.
7 – Il Palazzo Comunale
Altra tappa interessante da visitare è il Palazzo Comunale che, purtroppo, noi non abbiamo avuto modo di vedere all’interno.
L’edificio è di origine trecentesca e ospita alcune vere e proprie chicche.
Tra queste c’è l’Oratorio del Loretino. Qui fu ospitato il crocifisso ligneo prima del suo trasferimento nella Chiesa del Santissimo Crocifisso. Al suo posto, successivamente, fu posta, appunto, una statua della Madonna di Loreto (da cui il nome).
Anche la Sala delle Sette Virtù saprà lasciarti a bocca aperta. Si tratta della stanza più antica dell’edificio ed era il luogo dove si riunivano i 12 difensori del popolo che amministravano il Comune a seguito della morte di Federico II. La sala è decorata con affreschi e araldi tra cui sicuramente spicca la Vergine che allatta il Bambino opera di Francesco di Ser Cenni.
Infine, bellissima è anche la Sala del Consiglio di origine settecentesca.
Il Palazzo Comunale è visitabile a pagamento. Qui trovi gli orari di apertura e altre informazioni utili.
8 – La Chiesa di San Domenico

Chiesa di San Domenico.
Tra i consigli su cosa vedere a San Miniato non può certo mancare la Chiesa di San Domenico, in Piazza del Popolo.
Anche in questo caso nonostante la facciata incompiuta possa sembrare abbastanza spoglia, l’interno a navata unica è particolarmente suggestivo.
L’opera più importante della chiesa è sicuramente l’Annunciazione di Giovanni della Robbia.
Una curiosità: sotto alla Chiesa di San Domenico, nella Cappella di Sant’Ursula, i condannati a morte ricevevano un ultimo conforto spirituale.
9 – La Via Angelica

Via Angelica.
Uno dei gioielli meno conosciuti di San Miniato è sicuramente la Via Angelica che si sviluppa lungo la parete destra della Chiesa di San Domenico.
Questo tratto dell’antico sentiero che metteva in comunicazione il centro storico cittadino con la campagna sottostante veniva percorso dai contadini che si recavano in città.
Lungo la via si aprono tre ambienti molto interessanti: la Chiesa dei Santi Jacopo e Lucia, l’Oratorio di Sant’Urbano e la Cappella di San Pietro Martire.
Per visitare la Via Angelica ti suggeriamo di rivolgerti alla Pro Loco di San Miniato e chiedere informazioni sugli orari di apertura e sulle visite guidate.
Noi abbiamo partecipato a un’interessante visita guidata sul tema “San Miniato Insolita” e siamo stati accompagnati da una delle guide di San Miniato Tours e questo ci ha permesso di raccontarti alcuni curiosità all’interno di questo articolo. Potete contattarle direttamente attraverso la loro pagina Facebook o scrivendo a sanminiatotours@gmail.com.
10 – Il MuMe – Museo della Memoria
Purtroppo non abbiamo avuto abbastanza tempo per entrare in questo museo che, però, crediamo sia davvero molto interessante e che quindi ti suggeriamo di inserire tra le tappe della tua visita a San Miniato.
Il MuMe è stato inaugurato nel 2018 e propone un percorso lungo la memoria dei fatti che interessarono la città durante la Seconda Guerra Mondiale.
Attraverso lettere, fotografie, oggetti e video si entra in contatto con i ricordi degli abitanti di San Miniato che vissero quei giorni tristi e difficili.
Passo dopo passo, sezione dopo sezione, il museo invita chi lo visita a compiere una riflessione profonda sull’importanza di salvaguardare la memoria storica per preservare un futuro di pace e convivenza.
Qui puoi consultare gli orari del museo e leggere maggiori informazioni sulla visita.
Cosa vedere vicino a San Miniato
Se hai intenzione di rimanere in zona per almeno un paio di giorni, ecco qualche veloce suggerimento su cosa vedere nei dintorni di San Miniato.
La fortuna di questa città, infatti, è quella di trovarsi a metà strada tra Pisa e Firenze, in un territorio davvero ricchissimo dal punto di vista paesaggistico e culturale.
SEI DI FRETTA?
ECCO COSA C’È DA VEDERE NEI DINTORNI DI SAN MINIATO (IN BREVE)!
- Pisa;
- Firenze;
- Le Ville Medicee;
- Vinci;
- Certaldo;
- Malmantile.
1 – Pisa

Piazza dei Miracoli, Pisa.
Pisa dista circa due ore e mezza da San Miniato.
Se hai intenzione di trascorrere una vacanza in Toscana potresti prendere in considerazione l’idea di fermarti a San Miniato per alcuni giorni e usarla come base per spostarti tra borghi e città vicine.
La celebre città della Torre non ha bisogno di tante presentazioni e, sicuramente, tra le cose da vedere in città c’è la celebre Piazza dei Miracoli con i suoi monumenti.
Qui trovi un’idea di itinerario tra Pisa e dintorni in 4 giorni.
2 – Firenze

Panorama su Firenze.
Da San Miniato è possibile raggiungere Firenze in circa un’ora.
Il capoluogo toscano è una tappa da non perdere se vuoi scoprire questa fantastica regione per cui ti suggeriamo di leggere tutti i nostri consigli su Firenze per godertela al massimo (anche dal punto di vista goloso!).
3 – Le Ville Medicee

Villa Poggio a Caiano.
Questi complessi residenziali rurali un tempo appartenuti alla famiglia Medici oggi sono considerate Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Non tutte le ville sono visitabili. Alcune, infatti, appartengono a privati.
Tra quelle visitabili non distanti da San Miniato c’è la Villa Medicea di Cerreto Guidi e quella di Poggio a Caiano.
Ti invitiamo a leggere il nostro articolo di approfondimento dedicato a qual è la villa medicea più bella nei dintorni di Firenze.
4 – Vinci

Vinci.
Piccolo, ma caratteristico borgo dove nacque Leonardo.
Qui potrai visitare il Museo Leonardiano e, non distante, la casa natale del genio del Rinascimento.
Se pensi possa interessarti, leggi questo approfondimento sulla cucina rinascimentale!
5 – Certaldo

Panorama dalla terrazza della Casa del Boccaccio.
Questo magnifico borgo in mattoni rossi diede i natali al Boccaccio.
Ti suggeriamo di inserirlo in un itinerario in zona e ti invitiamo a leggere la nostra guida per visitare Certaldo così da organizzare la visita al meglio.
6 – Malmantile

Festa Medioevale di Malmantile, scorcio.
Tra i borghi vicino a San Miniato questo è sicuramente uno dei più suggestivi: sembra uscito direttamente da una leggenda medievale!
Passeggiare per i suoi vicoli ti catapulterà letteralmente nel passato.
Da non perdere la Festa Medievale che si tiene ogni anno tra Maggio e Giugno.
Quando visitare San Miniato
Ogni momento è giusto per visitare San Miniato, ma sicuramente una bella giornata primaverile saprà regalarti un panorama spettacolare dall’alto della Rocca di Federico II.
Da non sottovalutare sicuramente neanche l’autunno quando le colline si tingono dei colori del foliage.
Inoltre l’autunno è il periodo della Mostra Mercato Internazionale del Tartufo Bianco di San Miniato: un’occasione di festa perfetta per scoprire il borgo alto e i tanti prodotti tipici della zona.
Dove mangiare a San Miniato e cosa

Schiacciata con il lampredotto al Mercato Centrale.
Che sia in occasione della sagra del tartufo di San Miniato o che sia in un altro momento dell’anno, ci sono davvero tantissime golosità che devi assaggiare da queste parti.
Partendo dal famoso fungo ipogeo, passando per i salumi e per la “ciccia”, si arriva alle deliziose schiacciate farcite e al buon vino locale.
Scopri gli indirizzi migliori dove mangiare a San Miniato nel nostro articolo dedicato e non dimenticare di dare un’occhiata al nostro video su YouTube!
Dove dormire a San Miniato
Come dicevamo, San Miniato è un’ottima base per esplorare la zona circostante per cui il suggerimento è quello di non restare una sola giornata, ma quello di fermarsi almeno per un paio di notti.
Se cerchi un hotel nei dintorni di San Miniato noi ti suggeriamo l’agriturismo Valle Azzurra a Castelfranco di Sotto.
La struttura è immersa nel verde e nel silenzio e ospita solamente due camere. Entrambe sono spaziose e arredate in stile moderno.
Ogni mattina viene servita una buona colazione e a cena il consiglio è quello di fermarsi a mangiare al ristorante dell’agriturismo che offre piatti preparati con ingredienti freschi e a km 0.
Un altro punto a favore del Valle Azzurra è sicuramente la piscina stagionale che potrai goderti durante il periodo estivo!
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In alternativa, dai un’occhiata anche ad altre offerte su Booking.com, piattaforma che utilizziamo sempre per prenotare i soggiorni durante i nostri viaggi.
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Speriamo che i nostri consigli su cosa vedere a San Miniato possano esserti utili per andare alla scoperta del suo centro storico. Buona visita!
Ringraziamo San Miniato Promozione per l’invito che ci ha permesso di tornare in città dandoci modo di scrivere questo articolo.
2 commenti
Un precisissimo blog dove trovare informazioni per gite fuori porta! San Miniato non poteva non essere descritta meglio!
Grazie di cuore per questo graditissimo commento!
A presto e grazie ancora per tutto!
Speriamo di ritornare presto in quel di San Miniato!