Torta pasqualina genovese: ricetta e non solo

di Selene Scinicariello

C’è una cosa che non manca mai nelle case di Genova durante le festività di Pasqua: la torta pasqualina. Oggi vogliamo parlarti proprio di questo antico piatto della tradizione: ti lasceremo la ricetta e ti suggeriremo i luoghi migliori di Genova dove comprare gli ingredienti per preparalo.

 

La torta pasqualina genovese

La ricetta della torta pasqualina genovese non mette mai d’accordo nessuno. C’è chi dice che si fa in un modo, chi in un altro. In particolare non si riesce a trovare un’intesa su quante sfoglie debbano racchiudere il ripieno: il numero varia da un minimo di due ad un massimo di 33 (come gli anni di Cristo). Per di più, ognuno ha la propria ricetta per la farcitura.

Ciò di cui siamo tutti certi, però, è che la torta pasqualina è associata da sempre a Genova.

 

la torta pasqualina genovese: due fette con l'uovo sodo all'interno.

La torta pasqualina genovese.

 

Già nel Libro de arte coquinaria di Martino de Rossi da Como, a metà del XV secolo, si parlava delle torte di verdura genovesi e, in uno scritto di Ortensio Lando a metà Cinquecento, comparve anche il termine gattafura. Questo era il nome con cui all’epoca venivano chiamate le torte di verdura perché le gatte volentieri le furano et vaghe ne sono.

Gatti e scrittori ne erano ghiotti e ancora oggi non se ne può fare a meno.

Le torte di verdure sono tipiche della Liguria, in particolare del genovesato, ma la torta pasqualina è di sicuro, tra tutte, la più famosa.

In qualsiasi gastronomia, dai vicoli ai quartieri residenziali, si può trovare questo prodotto e sotto Pasqua le principali varianti saranno la pasqualina di bietole o di carciofi.

Abbiamo deciso di parlarti di questo prodotto perché, oltre ad essere buonissima, la torta pasqualina genovese è il piatto perfetto da portarsi dietro per un pranzo al volto, magari in occasione di un viaggio o per trascorrere una Pasquetta sui campi!

Di seguito ti lasciamo la ricetta e qualche consiglio su dove acquistare gli ingredienti se ti trovi a Genova.

 

ATTENZIONE: La ricetta è la mia e non mi faccio portavoce di nessuna tradizione… perciò, niente mugugno!

 

La ricetta della torta pasqualina

Eccoti, infine, la ricetta per preparare la torta pasqualina genovese: che sia per Pasquetta o per qualsiasi altro picnic, vedrai che ne rimarrai più che soddisfatto!

 

Ingredienti per preparare la torta pasqualina

 

Per il ripieno:
  • 1 kg di bietole (o erbette);
  • 5 uova;
  • parmigiano grattato;
  • 1/2 kg di prescinseua;
  • olio extra vergine d’oliva;
  • maggiorana;
  • sale.

 

Per la pasta:
  • 600 g di farina;
  • acqua;
  • 2 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva;
  • sale.

 

Impasta la farina con acqua, sale e un cucchiaio di olio, finché non risulta una pasta soffice.

Dividi l’impasto in 24 pezzi uguali tra loro e riponili in una teglia, separati gli uni dagli altri e ricoprili con un tovagliolo umido.

Lava le bietole e lessale in un po’ d’acqua e sale.

Scolale, strizzale e a quel punto tagliale a striscioline sottili.

 

preparare la torta pasqualina tradizionale genovese: uno degli ingredienti principali sono le bietole.

 

Metti le bietole in una terrina, unisci il parmigiano, la maggiorana tritata e aggiungi un po’ di sale e mescola il composto insieme ad un uovo.

A parte cola la prescinseua , aggiungi un po’ di sale, un uovo e un po’ di noce moscata.

A questo punto prepara le sfoglie, tirandole con il mattarello a velo.

12 sfoglie andranno alla base e altre 12 ricopriranno il ripieno.

Spargi prima la prescinseua e poi, sopra, le bietole. Forma dei piccoli affossamenti dove andrai a rompere le uova.

Su ogni uovo metti un pizzico di sale e un po’ di grana.

 

 

A questo punto ricopri con le sfoglie e chiudi arrotolando la pasta in eccesso.

Punzecchia la pasta per formare dei piccoli buchi prima di infornare a 180° nel forno preriscaldato per almeno 40 minuti.

 

Qualche consiglio per preparare la torta pasqualina

Se sei pigro come noi (o se hai semplicemente fretta): la pasta sfoglia già fatta può essere una gran soluzione!

Se fatichi a trovare la prescinseua puoi tranquillamente usare anche la ricotta.

 

Dove comprare gli ingredienti per preparare la torta pasqualina genovese

 

I Mercati di Genova

Per acquistare gli ingredienti della torta pasqualina genovese non c’è niente di meglio che farsi un giro tra i banchi dei mercati di Genova.

Tempo fa ti avevamo parlato del Mercato Orientale, i bellissimi e variopinti banchi di Via XX Settembre, ma se vuoi cambiare, te ne consigliamo altri due.

Poco distante dal centro città, dietro alla Stazione Brignole e di fronte allo Stadio Luigi Ferraris, c’è il Mercato di Piazza Romagnosi.

 

mercato di piazza romagnosi a genova.

Mercato di Piazza Romagnosi a Genova.

 

Frutta, verdura, carne e pesce sono i protagonisti di questo mercato di quartiere, così come di quello poco distante in Piazza Terralba.

 

 

Purtroppo non siamo riusciti a fare molte foto: sarà questione della solita accoglienza ligure non proprio calorosa, ma ci è stato chiesto da un banco di Piazza Romagnosi di non far foto alla propria frutta.

Saremo permalosi, ma siamo rimasti davvero perplessa: alla fine quello che stiamo cercando di fare è solo raccontare le particolarità della nostra città.

In ogni caso, vai a farti un giro tra i profumi di questi banchi!

 

L’Antica Polleria Aresu

 

L’ingrediente più importante della torta pasqualina genovese sono certamente le uova.

 

uova della polleria aresu di genova.

 

A questo proposito non potevamo non consigliarti un luogo storico dell’antica Genova.

Nei vicoli della città, infatti, c’è l’Antica Polleria Aresu. Dal 1910, in Vico del ferro, si vendono uova, polli e cacciagione.

Gli interni non sono cambiati nel corso degli anni e, dopo un secolo, questa è la quarta generazione a portare avanti la tradizione.

Tra la porta in ferro battuto, le antiche vetrine, un soffitto “decorato” da ganci e travetti e la maiolica bianca sui muri, c’è un grande bancone in marmo bianco decorato a losanghe. Sembra quasi un altare.

Il pavimento è, come la maggior parte degli edifici storici della città, in graniglia genovese.

Sulle pareti di fondo si notano delle grosse porte di legno: quelle che oggi sono dei comuni frigoriferi, un tempo erano delle ghiacciaie. Qui si teneva la merce al fresco di grandi blocchi di ghiaccio.

Entrare nell’Antica Polleria Aresu è come entrare in un museo, dove tutto è ancora allegramente funzionante!

 

 

La Polleria di Vico Inferiore del Ferro è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 19 (esclusa la domenica).

 

Gli ingredienti li hai, la ricetta anche, ora non ti resta che metterti all’opera! Facci sapere com’è venuta la tua torta pasqualina genovese: lasciaci un commento!

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4 commenti

Agnese - I'll B right back 3 Aprile 2018 - 15:37

Ma tu ci credi che, per quanto sia famosa questa torta, non l’ho mai assaggiata??? Lo so, credo sia un sacrilegio 🙂 Tra l’altro io vado matta per le torte salate in generale, perché mia mamma me le fa da sempre, sa che ne vado ghiotta! Per la prossima Pasqua mi segno di fare un salto a Genova, che non si sa mai. E andrò a fotografare il banco dell’ortofrutta per dispetto 😀

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Selene Scinicariello 3 Aprile 2018 - 16:31

A Genova le torte salate sono un must e la pasqualina è, in assoluto, tra le più famose!
La prossima volta è d’obbligo… ma intento prova a prepararla a casa, no?! è davvero semplicissima! 😉

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marina lo blundo 1 Aprile 2018 - 11:49

E infatti per me sarà ricotta! Che qui a Ostia la prescinseua non è così facile da trovare 😅

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Selene Scinicariello 3 Aprile 2018 - 6:49

Ahahahah! Immagino… ma è molto buona comunque con la ricotta e dalle foto che ho visto direi che la tua era ottima! 😉

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