Hai intenzione di trascorrere qualche giorno in questa bellissima valle in provincia di Trento e come noi ami scoprire la cucina tradizionale dei luoghi che visiti? Ecco quali sono i più gustosi piatti tipici della Val di Non che dovresti assolutamente assaggiare.
Noi abbiamo avuto la fortuna di poterli provare durante il nostro soggiorno a Coredo dove abita la mamma di Stefano e non vediamo l’ora di tornare da quelle parti perché alcune ricette sono davvero strepitose. Preparati a leccarti i baffi!
Cosa troverai in questo articolo
Minestra da orz
La minestra da orz, cioè la zuppa d’orzo, è uno dei piatti più famosi del Trentino e più amati in Val di Non, ma è anche una delle migliori zuppe tradizionali italiane.
Questa specialità della tradizione contadina è perfetta da gustare nelle fredde serate invernali, magari davanti a un caminetto acceso.
Gli ingredienti sono pochi e semplici: orzo, carote, sedano, patate, brodo e pancetta o speck.
Il segreto che rende questa ricetta davvero speciale è la sua cottura lenta: per raggiungere la consistenza giusta (morbida e cremosa), infatti, serviranno tra le due e le tre ore.
Tortel de patate

Tortel di patate con marmellata.
Al solo pensiero ci lecchiamo i baffi: il tortel de patate è uno dei piatti tipici della Val di Non a cui proprio non si può rinunciare!
Queste frittelline di patate sono davvero golosissime e, soprattutto, decisamente versatili: potrai gustarle con un accompagnamento salato o come dolce.
Nel primo caso vengono servite con salumi, formaggi, insalata di cavolo cappuccio e fagioli borlotti, nel secondo, invece, sono accompagnate dalle deliziose marmellate locali.
La preparazione è apparentemente semplice, ma in realtà per preparare un tortel perfetto ci vuole tanta esperienza.
La ricetta, comunque, prevede di grattugiare le patate, unirle con un po’ di farina e poi friggerle in olio bollente.
Canederli

Canederli in brodo.
Anche in Val di Non, come nel resto del Trentino, tra i piatti tipici ci sono i canederli.
Anche questo è un piatto della tradizione contadina ed è nato per non buttare il pane raffermo. Quest’ultimo, infatti, è l’ingrediente base della ricetta.
Dei canederli esistono davvero tantissime varianti, quella tipica della Val di Non prevede tra gli ingredienti di questi grossi gnocchi la Mortandela, un salume locale.
La ricetta della tradizione prevede che i canederli siano serviti in brodo, ma a noi piacciono anche conditi con il burro fuso e una spolverata di Trentigrana.
Trentingrana
Tra i formaggi tipici della Val di Non, il Trentingrana è sicuramente quello più conosciuto a livello nazionale.
Questo non è altro che un formaggio grana prodotto con le stesse tecniche utilizzate nel parmense utilizzando, però, solo latte munto nella provincia di Trento e in alcuni comuni dell’Alto Adige.
Il formaggio fa parte della DOP Grana Padano, ma gli è riconosciuta una propria specificità tanto che è possibile apporre un marchio apposito sulle forme.
Mortandela
Prima, parlando dei canederli, abbiamo accennato alla Mortandela, il tipico salume della Val di Non.
Questo ha la forma di una grande polpetta e la sua particolarità sta nel non essere insaccato in un budello, ma di venir adagiato su uno strato di farina di grano saraceno.
La Mortandela viene prima fatta asciugare e poi affumicare ed è preferibile consumarla dopo almeno un mese.
Oggi la Mortandela della Val di Non è un Presidio Slow Food e noi ti suggeriamo di assaggiare quella della Macelleria Salumeria Dal Massimo Goloso che dal 2009 vince il premio come miglior salame affumicato d’Italia.
Mele

Mele della Val di Non.
Se si parla di Val di Non, bisogna assolutamente parlare anche di mele.
Le varietà Golden Delicious, Renetta Canada e Red Delicious che qui vengono coltivate, infatti, ricadono sotto la DOP di Mela Val di Non, ma di tipologie di mele da queste parti ce n’è molte di più!
Le strade della valle sono contornate di meleti che rendono il paesaggio unico in qualsiasi periodo dell’anno: in macchina, a piedi o in bicicletta potrai goderti lo spettacolo di questa splendida valle chiamata spesso “la terra delle mele”.
Un’esperienza da non perdere? La visita a MondoMelinda per conoscere i segreti di questo frutto prelibato.
Strudel

Studel di mele.
Se ci sono le mele, allora c’è anche lo strudel!
Il dolce più famoso di tutto il Trentino – Alto Adige è un vero must da non perdere.
Ogni famiglia ha una ricetta personale: c’è chi fa l’impasto più voluminoso e chi più sottile e chi aggiunge noci, pinoli, uvetta o cannella. Quale che sia la preparazione, comunque, il risultato è assicurato e il dessert irrinunciabile!
Insalata di dente di leone
Il tarassaco, conosciuto anche come dente di leone, è il protagonista di una fresca ricetta primaverile della Val di Non.
Le foglioline vengono usate per un’insalata golosissima a base di uova e striscioline di speck.
Un ottimo piatto per un picnic, non credi?
Kaiserschmarren

Kaiserschmarren.
FakirNL, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons
Il Kaiserschmarren è un dolce diffuso in tutto il Trentino – Alto Adige che ti farà sicuramente venire l’acquolina in bocca.
Si tratta di una frittata dolce spadellata con burro e servita con la tradizionale marmellata di mirtillo rosso.
Le origini di questo dolce sono austriache. La leggenda racconta che una sera l’Imperatore Francesco Giuseppe chiese una frittata, ma il cuoco sbagliò a girarla e la ruppe. Invece di prepararne un’altra il cuoco decise di servirla comunque al sovrano cospargendola di zucchero a velo e ricoprendola con la marmellata.
Torta di grano saraceno
Un altro dei dolci tipici della Val di Non è la torta di grano saraceno.
Questa prelibatezza dal sapore antico è adatta anche ai celiaci in quanto è naturalmente priva di glutine.
La torta generalmente presenta un cuore di marmellata al mirtillo rosso o al ribes.
Il dolce ha un sapore rustico che di certo non scorderai più!
Brezdel
Tra i piatti tipici della Val di Non dobbiamo sicuramente inserire anche il Brezdel, una soffice ciambella perfetta da gustare a colazione.
La ricetta è originaria del paesino di Brez dove viene ancora oggi prodotta.
Pensa che un tempo questo era il dolce servito ai matrimoni.
Zelten
Il Zelten è il tipico dolce natalizio della Val di Non.
Si tratta di un pane arricchito di uva passa, pinoli, noci, mandorle, fichi secchi e altra frutta secca o candita.
La particolarità di questo dolce sta nelle decorazioni che sono sempre diverse e particolari.
Il Groppello

Vino Groppello.
Infine, dopo averti parlato dei piatti e dei prodotti tipici della Val di Non non possiamo non accennare al vino Groppello.
Il vitigno autoctono oggi è coltivato solamente da una manciata di famiglie che con passione e dedizione desiderano portare avanti una tradizione e una storia che parlano del territorio.
Si tratta di un vino prezioso di cui si producono pochissime bottiglie che altro non sono che il frutto di un lavoro difficile e faticoso.
Le viti, infatti, si trovano lungo filari stretti e scoscesi che vengono ancora curati a mano, anche in vendemmia.
Vale davvero la pena gustarsi un bicchiere di questo vino durante un pranzo o una cena a base delle prelibatezze di cui ti abbiamo parlato.
Allora, quali di questi piatti tipici della Val di Non vorrai assaggiare per primo?