Merenda Reale a Torino: cos’è e dove farla

di Selene Scinicariello

L’antica capitale d’Italia è una delle città più golose del nostro Paese e tra tutti gli appuntamenti imperdibili, la Merenda Reale a Torino è un vero must!

L’antica tradizione nata alla Corte dei Savoia secoli fa è tornata in auge negli ultimi anni ed è immediatamente diventata una delle esperienze più amata dai torinesi e dai turisti che visitano la città.

In questo articolo ti racconteremo cos’è davvero la Merenda Reale e ti consiglieremo i migliori posti dove gustarla.

 

UN CONSIGLIO PER TE!

Attraverso questo link puoi prenotare la tua Merenda Reale in stile 1800 presso uno storico caffè torinese direttamente online senza dover fare telefonate e accertandoti subito della disponibilità o meno per la data che ti interessa.

Qui, invece, potrai prenotare la Merenda Reale in stile 1700.

 

La Merenda Reale: un po’ di storia e qualche curiosità

 

La Merenda Reale è una tradizione che affonda le sue radici nel Settecento quando, alla Corte dei Savoia, i nobili presero l’abitudine di spezzare l’appetito con un dolce spuntino tra il pranzo e la cena.

La protagonista di questo breve e goloso pasto era la cioccolata che dal 1560, anno in cui Emanuele Filiberto ne offrì una tazza fumante alla cittadinanza per festeggiare il trasferimento della capitale del regno da Chambéry all’attuale capoluogo piemontese, era una delle bevande più amate e in voga in città.

Insieme alla cioccolata venivano serviti i cosiddetti “bagnati”, biscottini appositamente preparati per essere inzuppati nella famosa bevanda che in inverno veniva servita calda e in estate fredda.

Questa tradizione è continuata anche nell’Ottocento trasformandosi e diffondendosi sempre di più anche tra i caffè della città.

Vediamo, allora, un pochino più nel dettaglio le differenze tra la Merenda Reale servita nel Settecento e quella nel secolo successivo.

 

La Merenda Reale del ‘700

 

cioccolata calda. Photo by Jocelyn Morales on Unsplash

Cioccolata calda.
Photo by Jocelyn Morales on Unsplash.

 

La Merenda Reale del ‘700 era un’usanza (anzi, un vero e proprio rituale) della vita di Corte.

I nobili, infatti, erano soliti consumare tazze di cioccolata insieme ai biscotti della tradizioni e altre specialità dolciarie tra le 14.00 e le 22.00.

La cioccolata era sempre preparata con acqua e cioccolato fondente, come vuole la tradizione originale.

Tra le golosità servite insieme alla famosa bevanda c’erano i torcetti, i confortini, i canestrelli, i savoiardi (sapevi che sono considerati i più antichi biscotti italiani?), i pazientini, gli amaretti, gli anisini, le meringhe, i baci di dama, il torrone di mandorle e il diablottino, il primo cioccolatino del mondo.

Per approfondire la storia del cioccolato a Torino ti suggeriamo di leggere il nostro articolo di approfondimento!

 

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La Merenda Reale dell”800

 

Bicerin di torino. Jeremy hunsinger, CC BY 2.0 , via Wikimedia Commons

Bicerin.
Jeremy hunsinger, CC BY 2.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/2.0>, via Wikimedia Commons

 

La Merenda Reale dell”800 si distingueva parecchio da quella del secolo precedente.

In quel periodo, infatti, iniziarono a fiorire caffè e pasticcerie in giro per la città che piano, piano divennero veri e propri luoghi di ritrovo dell’emergente classe borghese.

In questo periodo anche gli stessi reali non disdegnavano, di tanto in tanto, di uscire da palazzo per recarsi in uno di questi locali dove iniziava a diffondersi la moda del Bicerin, una bevanda a base di caffè, fior di latte e cioccolata.

Fu proprio il Bicerin a cambiare la moda della Merenda Reale diventandone protagonista al posto della cioccolata.

Insieme alla nuova bevanda continuavano a essere serviti i “bagnati” che, però, seguivano le mode della nuova epoca. Ecco, allora, che iniziarono a diffondersi il chifel, il foré, il biciolan vercellese, la brioss di pasta frolla, il friabile parisien, il garibaldin, il Garibaldi, i noaset di Chivasso, i gianduiotti e i cri-cri.

È interessante sapere che durante l’estate il Bicerin veniva spesso sostituito dallo zabaione freddo o dal bisquit freddo, una sorta di cioccolata in versione fredda.

 

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Dove gustare la Merenda Reale a Torino

 

Oggi la Merenda Reale può essere gustata in numerosi locali aderenti alliniziativa Merenda Reale® promossa da Turismo Torino e Provincia.

Tra questi ci sono:

 

 

I prezzi sono:

 

  • 10 Euro per la Merenda Reale del ‘700;
  • 12 Euro per la Merenda Reale dell”800.

 

In tutti i locali che abbiamo citato potrai gustare la Merenda Reale tutti i giorni, ma ricordati che è gradita la prenotazione.

 

Se sei un vero goloso, assaggiare la Merenda Reale potrebbe non bastarti… ecco perché abbiamo deciso di suggerirti anche alcuni Food Tour di Torino dove i protagonisti sono dolcetti e cioccolata.

Tra i migliori tour a cui partecipare per conoscere la tradizione dolciaria della città, ti consigliamo:

 

 

  • Tour dei caffè storici di Torino. Tour alla scoperta dei luoghi migliori dove prendere un caffè o una cioccolata calda, ma anche e soprattutto l’occasione perfetta per conoscere i locali dove si è fatta la Storia dell’Italia intera!

 

  • Tour dei Pasticcini. Itinerario adatto ai veri golosi durante il quale avrai modo di assaggiare cioccolatini, gianduiotti, marron glacé, Bicerin e tanto altro!

 

Ora che sai dove gustare la Merenda Reale a Torino non ti resta che scegliere il locale che preferisci e correre ad assaggiarla!

Non dimenticarti di leggere anche i nostri consigli su cosa mangiare a Torino.

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