Durante i nostri viaggi c’è una tappa che non manca mai: quella al mercato. Tra i banchi di frutta e verdura, tra il vociare dei pescivendoli e i colpi di mannaia del macellaio, tra i profumi di spezie e i colori vivaci, si incontrano persone, si ascoltano lingue e dialetti diversi e si immaginano storie. In questo post ti sveliamo quali sono i mercati italiani storici più belli da visitare secondo noi e ti promettiamo di tenere aggiornata questa lista ogni volta che ne visiteremo uno nuovo che saprà colpirci davvero.
Cosa troverai in questo articolo
I 7 mercati italiani storici più belli da visitare
Il mercato è la situazione in cui si può entrare realmente in contatto con la quotidianità di un luogo, con la vita di tutti i giorni di chi abita quel posto. Qui si scoprono chicche gastronomiche che altrove non troveresti: qui puoi comprare davvero gli stessi prodotti che finiranno sulle tavole delle famiglie locali. Per noi è un luogo imperdibile e di seguito ti consigliamo i mercati italiani storici più belli che abbiamo trovato in giro per il Bel Paese.
1. Mercato Orientale di Genova
Siamo un po’ di parte, forse, ma siamo convinti che uno dei mercati italiani più belli sia proprio quello della nostra città.
Il Mercato Orientale di Genova si trova in pieno centro, in Via XX Settembre, e seppur frequentato da turisti, è ancora il posto dove le signore vanno a fare la spesa.
Il luogo dove oggi si trovano i banchi di frutta e verdura un tempo era stato progettato per ospitare un Convento che, però, non fu mai ultimato. Iniziarono così a nascere piccole botteghe e quando il traffico richiese alcune modifiche alla viabilità il luogo giusto per spostare il mercato che si teneva in Piazza De Ferrari fu proprio questo.
Il 1 maggio del 1899 fu inaugurato il Mercato Orientale di Genova che si ergeva proprio vicino alla porta orientale della città.
Erbe aromatiche, formaggi, pesce e frutta… quella che si vive in questo mercato storico è davvero un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, ma dove l’olfatto ha la meglio!
Orari del Mercato Orientale di Genova
tutti i giorni (escluso la domenica) 07:30 – 13:00, 15:30 – 19:30.
2. Mercato di Porta Palazzo a Torino
Il Mercato di Porta Palazzo a Torino è una delle tappe obbligatorie se vuoi visitare il capoluogo piemontese e noi lo abbiamo inserito tra i nostri suggerimenti su cosa fare a Torino.
Questo mercato non è solamente il più esteso della città, ma è in assoluto il più grande mercato all’aperto europeo!
La sua peculiarità è quella di riuscire a combinare aree all’aperto con zone coperte. Quest’ultime sono quattro: il Mercato Ittico, il Centro Palatino (dove troverai abbigliamento e calzature), il Mercato dell’Orologio e il Mercato Alimentare (quest’ultimi dedicati a prodotti gastronomici di alta qualità).
Il Mercato di Porta Palazzo a Torino non è solo un luogo dove fare la spesa a buon prezzo, ma il punto in cui si incontrano e mescolano culture: dalle madamine, agli agricoltori delle valli, ai nuovi fruttivendoli cinesi a quelli arabi.
Il sabato sempre a Porta Palazzo viene organizzato anche il Balon, uno dei più famosi mercati delle pulci italiani.
Orari del Mercato di Porta Palazzo a Torino:
da lunedì a venerdì 7 – 14; sabato 7 – 19.30; domenica chiuso.
3. Mercato delle Erbe di Padova
Durante i nostri due giorni a Padova abbiamo scoperto il Mercato delle Erbe e i suoi “cugini” nei dintorni. Infatti anche nelle vicine Piazza dei Frutti e dei Signori si svolge il mercato. Se in Piazza delle Erbe troverai frutta e verdura, negli altri due la vendita è soprattutto di prodotti del settore non alimentare (bigiotteria, abbigliamento e accessori vari).
Oltre ai quasi 70 banchi di frutta e verdura nella piazza, nei portici sotto il Palazzo della Ragione si trovano una serie di botteghe storiche. Sotto il Salone, così viene chiamato questa parte di mercato, è un ambiente davvero suggestivo. Se puoi fermati a comprare un po’ di prodotti tipici: noi avevamo la fortuna di alloggiare in un appartamento e abbiamo acquistato un po’ di carne di cavallo, tipica a Padova, e gli ingredienti per preparare i bigoli in salsa d’acciuga!
Orari del mercato di Piazza delle Erbe a Padova:
dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 13.30, il sabato dalle 7.30 alle 20.
4. Mercato Centrale di Livorno
Abbiamo visitato il Mercato Centrale durante un breve itinerario in Provincia di Livorno.
Il Mercato è conosciuto anche come Mercato delle Vettovaglie e la sua costruzione risale alla metà del XIX secolo: anche l’architettura è quella di quegli anni e ricorda ben più famosi mercati costruiti usando ferro e vetro.
Questo mercato storico è davvero caratteristico e nei suoi dintorni il sabato vengono allestiti alcuni banchi che vendono abbigliamento e accessori.
Ti consigliamo di acquistare in uno dei panifici all’interno un po’ di schiacciata per prepararti dei panini per il viaggio oppure di uscire e andare alla Torteria da Gagarin per assaggiare il mitico panino 5 e 5 farcito con torta di ceci!
Orari del Mercato Centrale di Livorno:
tutti i giorni (escluso domenica) dalle 7.30 alle 14.
5. Mercato del pesce di Gaeta
Tra i più bei mercati italiani non possiamo che inserire il Mercato del pesce di Gaeta.
La cittadina laziale è la città natale del papà di Selene e il luogo dove lei ha trascorso vacanze e weekend tutti gli anni fino a poco tempo fa: Gaeta è la sua seconda casa!
Tra le esperienze da vivere a Gaeta non può mancare una passeggiata al Mercato del pesce. A partire dal tardo pomeriggio ci si ritrova tutti nella zona di Porto Salvo, sul lungomare, per aspettare i pescatori e “accaparrarsi” una delle cassette di pesce fresco a prezzi stracciati.
Quello che rimane viene passato ai banchi dall’altra parte della strada, dove i prodotti del mare vengono venduti al dettaglio.
Che sia estate o che sia inverno, i pescatori escono in mare per riportare a terra pesce freschissimo e saporito.
Se le trovi, compra le parnocchie e non dimenticarle di cuocerle insieme alle cime di rapa!

Mercato del pesce di Gaeta.
Orari del Mercato del pesce di Gaeta:
da lunedì a venerdì 17 – 22 (fino a fine scorte).
6. Antico Mercato di Marsala
L’Antico Mercato di Marsala è in assoluto una delle cose da non perdere durante un itinerario nei dintorni di Trapani.
La mattina qui si trova il pesce freschissimo: tranci di tonno rosso, pesce azzurro e chi più ne ha, più ne metta. Chi vende pesce vende anche bottarga e capperi, magari appena raccolti.
Poco fuori i chioschetti vendono pane e panelle per uno spuntino veloce e le pasticcerie ti invogliano con i cannoli fatti al momento.
Di sera l’Antico Mercato di Marsala si trasforma in un ritrovo per giovani, dove la musica dal vivo suona forte e i cocktail accompagnano balli e canti.

Antico Mercato di Marsala.
7. Il Mercato Rosati di Foggia
Dalle campagne ci si recava a Foggia per vendere le erbe spontanee già ai tempi di Federico II. Oggi le cose non sono cambiate molto e al Mercato Rosati di Foggia si viene da fuori per vendere prodotti freschissimi, comprese le erbe spontanee.
La strada profuma di verdure e frutta, di cime di rapa e arance, di caciocavallo e peperoni arrosto!
Camminare tra il vociare del Mercato Rosati di Foggia è una goduria per ogni senso e dev’essere una delle tappe da includere se deciderai di visitare Foggia, città poco battuta dal turismo, ma che nasconde alcune bellezze inaspettate.
Orari del Mercato Rosati di Foggia:
dal lunedì al sabato, dall’alba fino alle 14.
Questi erano i 7 mercati italiani storici più belli da visitare secondo noi. Ne hai altri da suggerirci? Lasciaci un commento!
Ti ricordiamo che abbiamo scritto un post consigliandoti anche i mercati coperti più belli d’Europa: non perdertelo se ti piacciono i mercati!
6 commenti
meraviglia, io adoro i mercati e quando posso vado sempre.
Anche noi Beatrice! Sono tappa fissa dei nostri viaggi, anche di quelli più vicini!
Si trovano sempre prodotti interessanti e ci si riesce ad avvicinare un po’ di più al luogo in cui si è!
hai ragione quello di Torino è super.. se riesco cerco di non farmelo scappare
Ciao Monia!
Grazie mille per essere passata.
Sì, vero! Il Mercato di Porta Palazzo è davvero unico: enorme e ricco di culture. Da visitare assolutamente.
Conosco di persona solo quello di Torino che è veramente uno tra i più belli che io abbia visto. Poi ha un posto speciale per me perché quando al liceo si “tagliava” scuola, prendevamo il treno e passavamo la mattina al mercato di Torino, meglio se quello del sabato.
Tra i mercati italiani che mi piacciono molto c’è anche quello di Modena di cui però non ricordo il nome!
Che bellissimo modo per “bossare” la scuola (da noi si dice così, eheh!). Passavate anche dal Balon allora!
Comunque sì, il Mercato Albinelli di Modena! Molto bello, è piaciuto molto anche a noi, ma forse ci aspettavamo qualcosa di più e ne siamo rimasti un po’ delusi…