Una delle ultime tappe del nostro viaggio on the road nei Balcani occidentali è stata Trogir, con il suo bellissimo centro storico Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
La Croazia ci ha stupiti fino all’ultimo e in questo post provo a raccontarti cosa vedere a Trogir in 3 giorni, senza perderti neanche i suoi interessanti dintorni.
Cosa troverai in questo articolo
COSA VEDERE A TROGIR: IL CENTRO STORICO
Trogir si trova su una piccola isola tra la terraferma e la più grande isola di Ciovo.
L’interessante storia di questa cittadina la si ritrova scritta sui muri del suo bellissimo centro storico.
Dai greci, alle scorrerie dei saraceni, fino ad arrivare al 1420 quando, grazie al dominio veneziano, inizia un lungo periodo di prosperità, che durerà fino al 1797.
Trogir è una delle città veneziane meglio conservate di tutta la Dalmazia.
Mentre si cammina per i suoi vicoli sembra quasi di passeggiare per le strade di Verona, da un momento all’altro si pensa di poter incontrare la casa di Giulietta e la folla che la contraddistingue.
Certo, anche Trogir è una meta ambita dai turisti e i suoi attracchi sono sempre occupati da yacht di lusso, ma, soprattutto la sera, le sue strette stradine ispirano quiete e tranquillità.
Se ti stai domandando cosa vedere a Trogir, il mio primo consiglio è quello di lasciarti andare tra i suoi vicoli. Gli angoli tra le belle case di pietra sembrano quasi intrisi di magia: a Traù (nome italiano della cittadina croata) si perde facilmente l’orientamento.
Si cammina, ma i vicoli appaiono sempre diversi, si pensa di aver preso una direzione, ma alla fine, inspiegabilmente, ci si ritrova sempre nella piazza principale.
Trogir è un piacevole labirinto.
Di giorno e di notte la città cambia, regalandoti due facce diverse, ma ugualmente affascinanti.
Di giorno i negozi di souvenir addobbano i muri di pietra con calamite e cartoline, i turisti si perdono nei vicoli, guardando in alto il cielo blu che spunta tra le case.
La sera, invece, i ristorantini riempiono gli angoli più strani: inaspettatamente spuntano locali negli atri degli edifici e nel retro delle case.
Trogir saprà assolutamente farti innamorare.
COSA VEDERE A TROGIR: I MONUMENTI
Nel centro storico di Trogir ci sono 7 monumenti e luoghi d’interesse dove devi assolutamente fare tappa.
- Cattedrale do San Lorenzo;
- Loggia pubblica;
- Castello del Camerlengo;
- Municipio:
- Palazzo Cippico;
- Porta di Terraferma e la Porta Marina:
- Loggia della Pescheria.
COSA VEDERE A TROGIR: LE SPIAGGE
Non c’è vacanza in Croazia senza un po’ di sano e rilassante mare.
Le spiagge della Dalmazia sono bellissime e l’acqua è così cristallina, che il fondo lo si vede anche da molto distante.
Le spiagge di Trogir, ovviamente, non sono da meno.
Sulla terraferma trovi la spiaggia Pantan e, dall’altra parte, Medena.
Entrambe sono adatte anche a famiglie con bambini essendo di sabbia o ghiaia.
Sull’isola di Ciovo, invece, trovi le spiagge di Okrug Gornji e di Mavarstica oppure, dall’altra parte dell’isola, dove alloggiavamo noi, la bella e comoda spiaggia di Slatine. Anche queste spiagge di Trogir sono assolutamente adatte a famiglie con bambini.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI SPALATO
Trogir può anche essere un’ottima base per visitare i dintorni di Spalato, dividendo la tua vacanza in Croazia tra mare e cultura.
Vicino a Traù, infatti, ci sono alcuni dei luoghi più interessanti della Dalmazia.
Di Split ti parlerò in un post prossimamente.
Nei dintorni di Spalato, invece, ti consiglio di visitare il Parco Nazionale di Krka e la città di Šibenik.

Spalato.
Il Parco Nazionale di Krka
Il Parco Nazionale di Krka si trova a 45 minuti di auto da Trogir.
Noi, purtroppo, per mancanza di tempo non siamo riusciti a visitarlo, ma sono sicura che torneremo per rimediare.
Il Parco segue una parte del corso del fiume Krka, che si sviluppa tra cascate mozzafiato scavate nella roccia di tufo.
Per maggiori informazioni su cosa vedere, sugli orari di visita e i prezzi dei biglietti, visita il sito ufficiale del Parco.

Corso del fiume Krka, Croazia.
Šibenik
La città si trova a meno di un’oretta da Trogir.
Il piccolo centro storico di Šibenik si visita tranquillamente in una mezza giornata e ti consiglio di includerla nel tuo itinerario nei dintorni di Spalato.
I suoi caratteristici vicoli sono un sali e scendi in mezzo alle caratteristiche case di pietra della costa dalmata.
Non perderti:
- la Fortezza di San Nicolò;
- la Fortezza di San Michele;
- il Giardino Medioevale del Monastero di San Lorenzo;
- l’imponente Cattedrale di San Giacomo;
- la Loggia Grande.
UNA CURIOSITÀ
Se sei amante di Game of Thrones, riconoscerai di certo nella Loggia Grande, nella Cattedrale e nei vicoli di Šibenik, la città di Braavos!
Per di più, un fatto interessante che abbiamo notato, è che sulla Cattedrale di San Giacomo, esternamente, sull’abside centrale, c’è un fregio particolare: 71 teste.
Queste sono i ritratti degli abitanti dell’epoca della città di Šibenik. Alcuni sorridono, altri sono sofferenti, altri severi. Si dice che le teste scolpite in modo grossolano sono quelle degli abitanti che contribuirono in maniera minore alle donazioni per la costruzione della Chiesa.
Frutto del caso o no, a noi ha ricordato parecchio il Dio dei Mille Volti.
Dal porto di Šibenik partono anche i traghetti per le belle isole Kornati.
DOVE MANGIARE A TROGIR
Dopo averti raccontato un po’ cosa vedere a Trogir e nei dintorni di Spalato, passiamo alla parte “culinaria”.
Innanzitutto ti consiglio di fare un bel giro al mercato che si trova a fianco del ponte che porta sulla terraferma.
I banchi sono aperti fino a pomeriggio inoltrato e la maggior parte sono di anziani contadini dei dintorni. Frutta, verdura e miele: un tripudio di colori e profumi!
Oltre alla zona ortofrutticola, ci sono alcuni banchetti che vendono calamite, giochi gonfiabili per il mare e altri oggetti più turistici: ti consiglio di fare due passi anche qui, fosse solo perché alla fine dei banchetti c’è un chiosco che fa dei panini con i gamberi alla piastra davvero ottimi per 25 KN.
Sempre vicino al mercato c’è un altro posto che ti consiglio se vuoi un pasto veloce, ma assolutamente sostanzioso!
Big Mama fa i migliori panini con i cevapcici che abbiamo mangiato durante il nostro viaggio on the road nei Balcani occidentali!
Con 7 o 8 € mangi due panini enormi accompagnati da una birra fresca.
Se vuoi una cena un po’ più tranquilla e, magari, romantica, ti consiglio Mali Porat, sull’isola di Ciovo: con meno di 40 € ceni come un re e mangi pesce davvero fresco.

Cena da Mali Porat, Ciovo.
DOVE DORMIRE A TROGIR
Scegliere una sistemazione a Trogir non è facilissimo: tutto sta al tipo di vacanza che vuoi fare.
Noi avevamo affittato un appartamento a Ciovo, assolutamente comodo se vuoi riposarti e girarti le spiagge dell’isola croata.
Noi volevamo spostarci, in modo da visitare sia il centro storico di Trogir che i dintorni di Spalato, e purtroppo ci siamo resi conto che non era semplicissimo.
Fino all’estate 2017, infatti, c’era un unico ponte che collegava le isole alla terraferma e le code che si creavano erano interminabili.
La mattina che dovevamo visitare il centro di Traù, abbiamo parcheggiato la macchina a metà strada e ce la siamo fatta a piedi!
Per visitare Šibenik, invece, siamo partiti dopo pranzo e non abbiamo trovato traffico, così come la mattina presto quando siamo andati a Spalato.
Le code, quindi, si concentrano soprattutto nelle ore centrali della mattina e la sera.
Se scegli una sistemazione a Ciovo, valuta bene i tuoi orari.
COME SPOSTARSI TRA CIOVO E TROGIR
Oltre alla macchina, però, se vuoi spostarti tra Ciovo e Trogir è possibile usare le imbarcazioni che fanno avanti e indietro tutto il giorno tra le due località.
La linea di imbarcazioni Bura Line offre un servizio di connessione anche con la città di Spalato.
Ti consiglio di tenere d’occhio il sito ufficiale per gli orari.
Spero che il post ti sia stato utile e di averti dato alcuni interessanti consigli su cosa vedere a Trogir.
Se hai dubbi o hai bisogno di qualche altra informazione, non esitare a contattarmi!